Cosa vedere sul Lago di Como? Varenna, l'Orrido di Bellano, l' Abbazia di Piona e i simpatici asinelli!

09:00


Benvenuti nella seconda giornata del viaggio sul Lago di Como!

"Cos'altro vedere sul Lago di Como??" Beh, le risposte potrebbero essere le più disparate in quanto il Lago di Como è davvero ricco di luoghi da scoprire che accontentato tutti: bagno in riva al lago, passeggiate in montagna, gite in castelli e abbazie, gite per grandi e piccini in luoghi naturalistici particolari (come potrete scoprire in questo post nelle foto della visita all'Orrido di Bellano)ecc... Non voglio dilungarmi oltre, ma voglio raccontarvi le tre tappe che abbiamo scelto per questa seconda giornata. 

La prima è Varenna: un paesino in provincia di Lecco che si affaccia sul Lago e incanta lo sguardo di turisti ed abitanti per la ricchezza di colori che possiede: il verde degli alberi e delle montagne fanno da sfondo ad un paesino dalle case arancioni,rosse, rosa, gialle, il blu del lago contorna il paesaggio rendendolo ancora più suggestivo ed infine il sole rende il tutto ancora più magico, accentuando i colori e i riflessi. In fotografia sembra di essere di fronte ad un quadro dipinto - non per nulla Varenna è anche denominata "the Lake Como you expect" ovvero il Lago di Como che desideri, che custodisci nel tuo immaginario. Un altro pregio di questo paesino è l'elenco di attrattive che potrete trovare: il Castello di Vezio, Villa Cipressi, Villa Monastero, le Chiese di San Giorgio e di San Giovanni, la sorgente del Fiumelatte e le sue grotte, le numerose passeggiate, non manca davvero nulla!





 La seconda tappa è stata la più suggestiva, ma anche la tappa improvvisata per via del tempo piovoso che ci ha portato a rinunciare al Castello di Vezio sopra Varenna per giungere in una meta inaspettata davvero bella (consigliata per le famiglie con bambini): l'Orrido di Bellano. 

Si tratta di una cascata situata in una gola naturale che si è formata 15 milioni di anni fa, a causa dell'erosione del torrente Pioverna che ha scolpito un solco stretto e profondo. E' possibile vederla passando sopra una passerella fissata nella roccia che vi permette di vivere immersi in questo splendido paesaggio suggestivo e magico. Rimarrete stupiti dall'assordante rumore prodotto dall'acqua che batte contro le pareti di roccia e dalla stravaganza della natura che ha permesso di creare questo splendido "orrido" paesaggio. Un'esperienza bellissima che vi consiglio assolutamente!

Nelle prime foto vedrete la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso, una chiesa che mi ha colpito particolarmente per lo stile medievale perfettamente in tema con la giornata piovosa. Salendo la strada incontrerete l'Orrido di Bellano!!! 

Chiesa dei Santi Nazaro e Celso 
L'interno della Chiesa che ci ha colpito per lo stile medievale!!!
Faccia stanca e occhialuta, ma felice come una bambina al parcogiochi!!! :D

Innanzitutto faccio i complimenti a chi è arrivato fino a qui :D 

Scherzi a parte, eccoci nell'ultima tappa di questa giornata: l'Abbazia cistercense di Piona, posta nei pressi di Colico sul Lago di Como nell'estremità della penisola Olgiasca. Si trova un pochino isolata, immersa nella natura all'interno di un bosco, come a simboleggiare che si sta accedendo ad un luogo sacro. Poco prima di arrivare all'interno dell'abbazia incontrerete un'azienda agricola in cui simpatici asinelli pascolano nel prato deliziandovi! Accedendo all'interno del cortile dell'abbazia sarete accolti da due statue (San Benedetto e San Bernardo) che hanno la funzione di proteggere il monastero. All'interno dell'abbazia potrete vedere la Chiesa, un chiostro, tanti ulivi e respirare una quiete che difficilmente in altri luoghi incontrerete, proprio perché qui vige il silenzio!


Questo è tutto, vi aspetto qui per leggere la terza ed ultima parte del viaggio! Buona giornata!!





You Might Also Like

0 commenti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger... Follow on Bloglovin

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n°62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Non sono responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.


BLOGLOVIN

Follow

INSTAGRAM